Sul territorio italiano c’è una fitta rete di servizi al cittadino che va tutelata e valorizzata con ancor più forza in questa congiuntura critica – dichiara il presidente nazionale Confeuro Andrea Michele Tiso. Rinascita non significa solo grandi investimenti, ma anche garantire un’assistenza capillare a tutti i lavoratori che permetta loro di avere uno sportello sempre a disposizione. Proprio in seguito all’emergenza Covid si è infatti registrato un forte incremento delle richieste rivolte a Centri di Assistenza Agricola, Caf e patronati, tanto che in molti casi gli operatori sono riusciti a soddisfarle soltanto grazie a un super lavoro.
L’emergenza ha allontanato non solo le persone, ma anche i servizi, che devono tornare quanto prima a pieno regime per continuare a offrire quell’assistenza ai contribuenti che lo Stato, da solo, non riuscirebbe a garantire. In molti casi è proprio la consulenza offerta dai Centri di Assistenza Agricola, dai Caf e dai patronati a garantire i diritti dei cittadini, permettendo loro di rispettare adempimenti e scadenze e guidandoli attraverso procedure burocratiche che risultano troppo spesso complesse – continua Tiso.
I servizi del territorio sono una risorsa per milioni di italiani che ne usufruiscono ogni giorno. Tra i loro meriti, c’è quello di fare da intermediari tra cittadini e pubbliche amministrazioni, riducendo la distanza che li separa. Sono state le fasce più deboli della popolazione e i lavoratori in generale a pagare le conseguenze immediate della crisi. Sono loro, adesso, a chiedere maggiori tutele sociali.