I dati Istat sul commercio al dettaglio, che vedono un aumento per i prodotti alimentari e una diminuzione per i non alimentari – dichiara in una nota il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso –, sono certamente positivi, ma non nascondono comunque le difficoltà in cui versa il settore primario.

E’ vero – continua Tiso – che le cifre raccontano di un aumento delle vendite dei prodotti alimentari rispetto allo scorso anno dello 0,7%, ma è altrettanto vero che nel mese di marzo hanno visto un calo delle 0,1% rispetto al mese precedente.

Questi alti e bassi – aggiunge Tiso – sono dovuti al fatto che le misure sugli sgravi fiscali messe in campo dal governo non sono sufficienti a mantenere un trend positivo costante per il comparto agricolo. Siamo convinti, e lo ribadiamo con forza, – conclude Tiso – che solo dando nuovo slancio alla filiera agroalimentare si potrà ridare vigore a tutta l’economia italiana.