CONFEURO: DATI ISTAT, STALLO SUL GOVERNO PENALIZZA I PIU DEBOLI

  • Apr, Mer, 2013

Come avviene ormai da molto tempo – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – a pagare la crisi economica e lo stallo della politica sono soprattutto le fasce più deboli, in particolar modo i pensionati e i giovani. Ed è per via di questo ormai consueto scenario che non stupiscono più i dati Istat di oggi sulle pensioni erogate dallo Stato, delle quali ben il 13,3% sono sotto i 500 euro mensili e il 44,1% inferiori ai 1000 euro.

E’ inoltre doveroso notare – continua Tiso – come, sempre secondo l’Istat, le pensioni siano altresì lo specchio della grave discrepanza dei trattamenti tra gli uomini e le donne italiane; quest’ultime infatti percepiscono mediamente 13.228 euro annui, mentre gli uomini 19.022 euro.

Queste condizioni inaccettabili a cui oltre la metà dei cittadini sono sottoposti dopo una vita dedicata al lavoro – prosegue Tiso – sono addebitali a decenni di mala politica, ma anche allo stallo sul governo che si sta ormai protraendo da troppo tempo; ed è proprio per evitare un ulteriore peggioramento della già grave situazione sociale – conclude Tiso – che rinnoviamo ancora una volta il nostro appello al senso di responsabilità del parlamento, magari proprio nel nome di quella tanto sbandierata equità purtroppo ora divenuta solo un miraggio.

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