CONFEURO: FIDUCIA DEGLI AGRICOLTORI AI MINIMI STORICI. INVESTIRE SU SOSTENIBILITÀ E INDIPENDENZA ENERGETICA PER SUPERARE LA CRISI

Nov 17, 2022 | Comunicati

fiducia agricoltori

Il nostro Paese non sta affrontando solo una recessione economica, ma anche una crisi di fiducia che comincia ad emergere tra gli agricoltori e rischia di peggiorare un quadro già poco roseo – dichiara Andrea Michele Tiso, presidente nazionale Confeuro. L’effetto della crisi sanitaria e della guerra è ben fotografato dagli ultimi dati diffusi dall’Ismea, che sanciscono un netto calo dell’indice di fiducia dei coltivatori, sceso a – 14,7, ben 17,8 punti al di sotto del valore registrato un anno fa. Si tratta del risultato peggiore dall’inizio della serie storica nel 2011. Anche il primo settore, quello che meglio ha risposto alla crisi coronavirus, vede quindi peggiorare le sue prospettive per il futuro.

Nonostante la congiuntura eccezionale, ci sono però segnali che mostrano la voglia delle imprese agricole di trovare una via d’uscita – continua Tiso.  La propensione ad investire resta infatti alta, spinta soprattutto dal caro energia: il 28,7% degli intervistati ha in programma di investire nell’anno in corso e nel 2023, con una preferenza per gli impianti di energia rinnovabile (42%).

Dall’indagine emerge in modo chiaro l’intenzione delle aziende agricole di intraprendere un cammino che porta a maggiore sostenibilità e indipendenza energetica. È su questi obiettivi che il nuovo Governo dovrà investire con decisione, per assecondare un processo di trasformazione già in atto e restituire agli agricoltori la fiducia che gli eventi degli ultimi due anni hanno progressivamente eroso.