CONFEURO: IMPATTO RESTRIZIONI, NEL ‘DECRETO SOSTEGNO’ INDISPENSABILI ULTERIORI FONDI PER L’AGRICOLTURA

Mar 15, 2021 | Comunicati

Le nuove restrizioni contro il coronavirus avranno un sicuro impatto sulla filiera agroalimentare e, di conseguenza, sul settore agricolo – dichiara Andrea Michele Tiso, presidente nazionale Confeuro. Alcuni comparti, come quello vitivinicolo e gli agriturismi, saranno colpiti più di altri dalle limitazioni imposte ai tradizionali pranzi delle festività pasquali. Per porre rimedio al danno economico che le ultime misure causeranno a migliaia di aziende è indispensabile includere il settore agricolo nel ‘Decreto Sostegno’, garantendo a tutti gli operatori aiuti sufficienti e metterli così in condizione di far fronte alle inevitabili perdite.

A oltre un anno dallo scoppio dell’emergenza sanitaria c’è ancora grande incertezza sul futuro. Quest’ultima si traduce per le aziende agricole nella difficoltà di programmare le proprie attività e di fare nuovi investimenti – continua Tiso. In questo scenario resta di fatto congelata anche l’auspicata transizione ecologica, a cui il nuovo Governo ha deciso di dedicare un apposito ministero. Se già in tempi normali adottare nuovi metodi di produzione sostenibili richiede coraggio e risorse aggiuntive, in un contesto di prolungata emergenza la trasformazione è destinata a incontrare resistenze ancora maggiori.

Per dare vita a una nuova agricoltura c’è bisogno soprattutto di fiducia nel futuro e della certezza che gli sforzi sostenuti per la riconversione delle aziende non saranno vani. Il sostegno pubblico, sia a livello normativo che economico, deve guardare oltre l’emergenza in corso per accompagnare la trasformazione dalle fasi iniziali fino al suo completamento.