L’oscillazione del prezzo delle materie prime, denunciato dallo stesso ministro delle Politiche agricole Mario Catania nel corso di un incontro alla Fao con gli omologhi ministri di Francia e Spagna – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – costituisce un grave problema per il primario mondiale e rende il mondo agricolo troppo suscettibile alle attività speculative.

Tra i numerosi fattori che hanno causato la crisi attuale – continua Tiso – vi è la mancanza di strumenti adeguati per affermare la supremazia del mercato reale su quello finanziario, ed è su questo punto che è necessario intervengano quanto prima le istituzioni internazionali.

Proprio la Fao – prosegue Tiso – ha evidenziato più volte come sia necessario avviare l’agricoltura verso un nuovo sviluppo per provvedere alla necessità di aumentare le produzioni del 70% entro il 2050,e far fronte così al crescere della domanda. Tutto questo però – conclude Tiso – non sarà possibile se il settore continuerà ad essere sotto scacco di logiche speculative che nulla hanno a che vedere con gli interessi degli agricoltori e dei cittadini.