Ridurre gli sprechi alimentari – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – è ormai una priorità; ed è per questo che diviene opportuno esplorare le possibilità illustrate dal BioEnergy Italy in corso al CremonaFiere. Il riutilizzo degli scarti alimentari attraverso la crescita dei bioprodotti (ad esempio bioplastiche e biolubrificanti) è decisamente una delle ipotesi percorribili per evitare lo sperpero di 160 milioni di tonnellate di cibo.
Come Confeuro – conclude Tiso – diamo la nostra disponibilità a contribuire allo sviluppo di queste alternative, chiaramente a condizione che queste non intacchino la vocazione principale del settore primario: provvedere al fabbisogno alimentare dei cittadini del mondo.