CONFEURO: RECOVERY PLAN, DARE PRIORITÀ ALLA TRANSIZIONE ECOLOGICA METTENDO AL CENTRO L’AGRICOLTURA

Dic 9, 2020 | Comunicati

La rivoluzione verde e la transizione ecologica occupano un posto di rilievo nella bozza del Recovery Plan anticipata dal Governo, ma sarà necessario attendere la versione finale e conoscere maggiori dettagli sull’allocazione dei fondi per esprimere una valutazione complessiva – dichiara Andrea Michele Tiso, presidente nazionale Confeuro. Il fatto che la questione ambientale sia diventata una priorità dell’esecutivo è comunque una notizia positiva. Sembra esserci una presa di coscienza sull’urgenza di trasformare il nostro sistema produttivo, a partire dall’agricoltura. La rivoluzione verde diventerà possibile solo se il Governo stabilirà obiettivi misurabili, sulla scorta di quanto fatto dall’Onu con gli Obiettivi di sviluppo sostenibile – prosegue Tiso. In assenza di parametri per una valutazione affidabile e di controlli periodici sullo stato di avanzamento, la transizione ecologica rischia di essere frenata, se non vanificata, dalle pressioni delle forze che vogliono mantenere lo status quo. Il meccanismo di riforma deve invece essere in grado di resistere agli ostacoli che inevitabilmente incontrerà sulla sua strada.  Altrettanto essenziale sarà mettere l’agricoltura al centro della svolta verde. Senza una riconversione del settore primario non può esserci vera sostenibilità. Il cambiamento sta già avvenendo dal basso. Promuovere un Green New Deal significa quindi favorire l’innovazione, ma anche sostenere realtà che già operano con profitto sul nostro territorio. Alla politica spetta il compito di riconoscere questa ricchezza, scegliendo una direzione precisa.