L’Unione Europea ha bisogno di un cambio di passo, e questo cambio di passo – dichiara in una nota il Presidente nazionale Confeuro, Andrea Michele Tiso – può avvenire solo puntando con forza e convinzione sul settore agroalimentare. Naturalmente lo strumento principe per abbracciare questo nuove percorso è quello della Politica Agricola Comune, la quale però, perché sia realmente incisiva, va ripensata. Serve una Pac molto più attenta allo sviluppo agroecologico, ma anche meno estesa nel tempo e più flessibile rispetto ai cambiamenti storici, politici e ambientali.
Come Confeuro – prosegue Tiso – vorremmo una Politica Agricola Comune al centro del dibattito politico italiano, ma anche e soprattutto europeo. E’ anche per questa ragione che chiediamo un intervento del Governo e del ministro per le Politiche Agricole, Teresa Bellanova, in merito all’esigenza di organizzare una grande conferenza agricola europea nella quale possano prendere parola tutte le forze produttive del primario europeo.
Gli interventi sulle filiere e su comparti chiave come quello oleario non sono semplicemente di caratura nazionale, ma vanno affrontati coinvolgendo l’intera Unione Europea. Oggi più che mai – conclude Tiso – c’è bisogno di agire attraverso i canali del confronto e della discussione. E’ questa la nuova marcia che serve all’Unione Europea e all’Italia.