IL PARTITO DEI COMICI – (A.M.I.Co.)

Giu 7, 2019 | Dalla Confeuro

Se qualcuno pensa sia uno scherzo, telefoni a Martin Sonnebom. Fu lui a fondare “Die Partei” nel 2004.
Fortunatamente ha sede in Germania, dove per le elezioni europee non ci sono soglie di sbarramento ragion per cui con solo il 2,4% sono stati eletti due europarlamentari comici.
Il programma elettorale è a tratti paradossale: promozione di un livello di esistenza massimo di un milione di euro pro-capite, ritiro della patente per chi nega il cambiamento climatico, ritorno alla vecchia divisione tra Germania Est ed Ovest. Berlino è tappezzata di battute provocatorie che riguardano gli aspetti più problematici della società: la casa, il lavoro, la spesa militare.
Ci sono quartieri di Berlino, dove i Comici hanno sfiorato il 10%. Ma sostengono di non rappresentare nessuno, per loro conta solo la satira, si collocano all’estremo centro, né di destra né di sinistra. A votarli sono giovani disperati, ma anche anziani sfiduciati.
Sono critici con l’Europa sostenendo che negli ultimi vent’anni la percentuale della popolazione in stato di povertà è rimasta costante. Non c’è nessuna Europa “sociale”, solo un’Europa orientata agli interessi della finanza.
“In Europa si spendono più soldi per gli armamenti che per il welfare. Abbiamo creato una falsa lista di candidati nazisti per denunciare in maniera ironica la militarizzazione dell’Europa”.
Le aspettative sono legate alla nascita, anche in Italia di qualche nuovo partito divertente. Molti di quelli attuali hanno fatto piangere.

No comment? Pensateci!

A.M.I.Co.