CONFEURO: PNRR, POSITIVO L’INCREMENTO DELLE RISORSE PER L’AGRICOLTURA MA SULLE STRATEGIE DI INVESTIMENTO IL GOVERNO È ANCORA IN RITARDO
L’aumento delle risorse destinate all’agricoltura all’interno del Pnrr è un segnale di rinnovata attenzione da parte del Governo verso un settore che ha dimostrato più di altri di saper resistere allo choc della crisi in corso – dichiara Andrea Michele Tiso, presidente nazionale Confeuro. Come ha ricordato in questi giorni il ministro per le Politiche agricole Patuanelli, sono quasi sei i miliardi che l’esecutivo ha riservato all’agricoltura, con un aumento del 50% rispetto all’anno precedente.
Se sul fronte delle risorse si registrano indiscutibili progressi, sulla loro destinazione finale il dibattito è ancora aperto. Le decisioni sull’effettivo impiego dei nuovi fondi saranno infatti decisive per produrre effetti duraturi sul settore primario – continua Tiso. L’agricoltura ha bisogno di interventi diversificati che tengano conto dei punti deboli dell’intera filiera agroalimentare e di tempistiche certe. A questo proposito, non si può non constatare che al Mipaaf non è stato ancora istituito il tavolo tecnico predisposto da ogni dicastero per la programmazione, il monitoraggio e il controllo sul Pnrr, mentre allo stesso ministero è assegnato un ruolo di secondo piano nei target fissati dalla presidenza del Consiglio all’interno dello stesso piano.
Chiediamo per questo al Governo di accelerare i tempi per la definizione degli obiettivi strategici e delle priorità per il settore agricolo, anche intensificando la consultazione con le organizzazioni di settore, in modo da poter cominciare il nuovo anno con un percorso condiviso e conoscere i criteri che permetteranno di misurarne il progresso.