CONFEURO: GIORNATA MONDIALE DELLA TERRA. AGRICOLTURA FONDAMENTALE PER TUTELA DEL PIANETA, MA LA TRANSIZIONE VERDE NON DECOLLA
L’agricoltura può e deve diventare parte della soluzione al problema dei cambiamenti climatici, ma affinché ciò avvenga è necessario realizzare una vera transizione agroecologica – dichiara Andrea Michele Tiso, presidente nazionale Confeuro. La Giornata Mondiale della Terra che si celebra oggi è intitolata “Invest in our planet” per sottolineare l’importanza della tutela delle risorse naturali. L’agricoltura gioca un ruolo fondamentale per raggiungere questo obiettivo, ma la sua trasformazione in senso sostenibile stenta a decollare e continua a incontrare forti resistenze.
Secondo gli scienziati, occorre una riduzione immediata e consistente delle emissioni di CO2 in tutti i settori per limitare il riscaldamento globale a 1,5 gradi centigradi – prosegue Tiso. L’agricoltura paga già il prezzo dei cambiamenti climatici: siccità e inondazioni, oltre a gravi danni ai raccolti, provocano un crescente dissesto idrogeologico e degradano gli ecosistemi. Gli strumenti e le conoscenze per imprimere una svolta sono già disponibili, ma manca ancora una volontà politica condivisa.
All’agricoltura spetta il compito di assicurare cibo per una popolazione mondiale in costante crescita, che dovrebbe toccare quota 10 miliardi entro il 2050. Mentre il sistema agroindustriale mostra in questi mesi tutte le sue fragilità di fronte alla crisi in corso, è indispensabile costruire filiere efficienti e sostenibili in grado di abbattere gli sprechi e di resistere agli shock esterni che potrebbero ripresentarsi in futuro. Gli ultimi due anni ci hanno insegnato molte lezioni. È giunto il momento di metterle in pratica.