CONFEURO: GREEN DEAL, I DATI EUROSTAT CERTIFICANO LA RETROMARCIA DEL VECCHIO CONTINENTE
La possibile retromarcia dell’Europa sulla transizione verde e sui nuovi obiettivi di sostenibilità comincia a trovare riscontro nei numeri ufficiali, facendo sorgere nuovi timori per l’agricoltura del Vecchio continente – dichiara Andrea Michele Tiso, presidente nazionale Confeuro. Secondo gli ultimi dati Eurostat diffusi dalla Commissione europea, nel 2020 sono state vendute negli Stati membri ben 340mila tonnellate di pesticidi. In Italia, seconda solo alla Spagna in questa speciale classifica, le tonnellate di pesticidi acquistate hanno superato quota 31mila contro le 24mila del 2019.
Nelle scorse settimane numerose organizzazioni hanno avvertito del pericolo di un ritorno al passato in seguito alla guerra in Ucraina e alle difficoltà di approvvigionamento sui mercati delle derrate alimentari – prosegue Tiso. I dati dimostrano ora che queste paure non erano infondate e che si sta lentamente concretizzando un’inversione di tendenza. Se quest’ultima non verrà fermata in tempo, si rischia di bruciare in pochi mesi progressi che sono costati anni di battaglie e di impegno a livello europeo a nazionale.
La politica agricola e ambientale dell’Europa procede ormai su due binari distinti: quello degli impegni e delle promesse e quello della realtà dei fatti. I numeri mostrano che lo scartamento fra questi ultimi si sta ampliando in nome di un’emergenza che andrebbe affrontata accelerando la trasformazione del primo settore invece di ripiegare su posizioni conservatrici. La reale potenzialità di una riforma radicale dell’agricoltura europea emergerà proprio nel corso di questa crisi, che sta mettendo in discussione certezze che sembravano acquisite.