CONFEURO: CRISI OLIO, MISURE ANNUNCIATE TARDIVE E INEFFICACI

Mag 5, 2015 | Comunicati

La crisi del settore olivicolo ha raggiunto ormai la zona rossa – dichiara in una nota il presidente nazionale Confeuro Rocco Tiso. I dati confermano un prodotto poco al di sopra delle 160mila tonnellate, contro una media annuale di circa 470mila, e questo perché sono anni che non si investe in agricoltura in generale e nel comparto olivicolo in particolare.

Le misure annunciate oggi dal ministro Martina – continua Tiso – assomigliano ancora una volta ai soliti provvedimenti tampone, tardivi e inefficaci, che contraddistinguono il modo di fare politica in Italia da ormai troppo tempo, un modello che ha fatto solo del male a questo paese, ai cittadini e agli agricoltori.

Il tempo del cambiamento – sottolinea Tiso -, nonostante sia annunciato e sbandierato ovunque dal Governo, non sembra proprio essere arrivato; e anzi, non prendendo in considerazione la voglia di voltare pagina di molti operatori del comparto agroalimentare, vengono fatti sedere al tavolo della discussione coloro i quali non raccolgono più il consenso degli agricoltori.

La crisi dell’olio ne è un esempio lampante e se si continuerà a procedere in questo modo – conclude Tiso – le possibilità di ripresa del primario sono ogni giorno tristemente più risicate.