CONFEURO: RILANCIO AGRICOLTURA, DA PATUANELLI ATTENDIAMO PROPOSTE CONCRETE
Il rilancio dell’agricoltura deve tradursi quanto prima in impegni precisi e misurabili per permettere a tutti i soggetti coinvolti di entrare nel merito, valutando le misure proposte – dichiara Andrea Michele Tiso, presidente nazionale Confeuro. Con le sue prime dichiarazioni, il neo ministro per le Politiche agricole Patuanelli ha fatto capire che intende proseguire sulla linea tracciata dal precedente Governo Conte, garantendo coerenza fra le politiche nazionali ed europee. E’ giunto ora il momento di entrare nel dettaglio e definire gli strumenti operativi, a partire dalla ripartizione delle risorse tra le varie voci di spesa.
Occorre soprattutto sciogliere alcuni nodi fondamentali, come quello degli allevamenti intensivi, che richiedono strategie efficaci per la trasformazione di attività che non sono più sostenibili – continua Tiso. Gli operatori del settore e dell’indotto hanno bisogno di sapere come intende procedere il Governo Draghi anche riguardo alla promozione dell’agroecologia e al bando dei pesticidi più dannosi. La tutela per l’ambiente, inoltre, può e deve andare di pari passo con l’innovazione tecnologica, mettendo gli strumenti dell’agricoltura 4.0 a disposizione anche dei piccoli e medi agricoltori, che farebbero più fatica ad aggiornarsi se lasciati a loro stessi.
Il programma per la transizione ecologica va riempito al più presto di contenuti per avviare un tavolo di confronto che consenta di renderlo il più vicino possibile alle esigenze dell’agricoltura. Chiediamo quindi a Patuanelli di compiere questo primo indispensabile passo, perché senza proposte concrete qualsiasi dibattito è destinato a rimanere sterile.