CONFEURO: GREEN PASS, VALUTARE MISURE AD HOC PER GARANTIRE PIENA OPERATIVITÀ DELLA FILIERA AGROALIMENTARE

  • Ott, Gio, 2021

Dopo mesi di grande impegno, anche l’agricoltura come gli altri settori economici si prepara a svolgere le sue attività nel rispetto delle nuove disposizioni che hanno introdotto il green pass – dichiara Andrea Michele Tiso, presidente nazionale Confeuro. Come è stato più volte sottolineato nei momenti più gravi della crisi, il settore primario è uno dei pochi che non può mai permettersi di fermarsi. E così è stato: gli agricoltori hanno continuato a garantire a tutta la popolazione che il cibo arrivasse nei mercati e sugli scaffali.

Da domani si apre una nuova fase piena di incognite, che richiederà alle aziende agricole nuovi adempimenti. È essenziale che il Governo faccia la sua parte nelle azioni di controllo e verifica, non scaricando sul datore di lavoro tutte le responsabilità. Sarà per questo importante monitorare giorno per giorno l’evolversi della situazione – continua Tiso. A questo proposito, alcune peculiarità del primo settore possono aprire la strada a misure ad hoc proprio in considerazione della sua strategicità. Una parte consistente del lavoro è infatti svolto all’aria aperta, dove è possibile assicurare il dovuto distanziamento tra gli operatori.

Non si può ignorare che ogni settore ha le sue peculiarità e che l’adozione di un protocollo unico di sicurezza, per forza di cose, non può tenerne conto. Solo nei prossimi giorni si potrà comprendere quale sarà l’impatto sull’agricoltura delle nuove misure, ma è importante pensare sin da ora, se necessario, a possibili modifiche per permettere a braccianti e coltivatori di svolgere il proprio lavoro e garantire la piena operatività della filiera agroalimentare.

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