CONFEURO: BIOLOGICO A UN PASSO DAL TRAGUARDO. LA CAMERA APPROVI LA LEGGE IN TEMPI BREVI

  • Feb, Lun, 2022

Con l’approdo del testo alla Camera, la legge sul biologico si appresta a tagliare il traguardo finale dopo anni di attesa – dichiara Andrea Michele Tiso, presidente nazionale Confeuro. Si tratta di uno strumento indispensabile per regolamentare un settore in continua crescita, che ha saputo affrontare la crisi in corso nel migliore dei modi. Gli ultimi due anni hanno infatti mostrato che la domanda di cibo sano prodotto in modo sostenibile non è una moda passeggera, ma un’abitudine ormai consolidata per molti italiani.  

L’augurio è che il testo, in discussione a partire da domani, venga approvato in tempi brevi preservando il suo impianto originale – continua Tiso. In questi giorni si può aprire un nuovo capitolo per la nostra agricoltura. Gli aspetti normativi sono ovviamente fondamentali, ma l’importanza di questo passaggio parlamentare va ben oltre: con la nuova legge viene finalmente data piena riconoscibilità al biologico, entrato a far parte in modo stabile del nostro panorama produttivo. L’Italia è infatti un Paese leader in Europa, con il 15% della superficie agricola utilizzata dedicata al biologico e circa 82 mila operatori.  

In questa fase crediamo sia bene concentrarsi sulle opportunità che il nuovo scenario offre al settore primario e cercare di sfruttarle al massimo. A questo proposito, dispiace che anche da parte di voci scientifiche autorevoli l’appuntamento di martedì alla Camera sia stato occasione per far riemergere vecchie polemiche sul biodinamico che riteniamo fuorvianti. La nuova legge riconosce ai produttori che rispettano determinati standard lo status di azienda biologica, senza entrare nel merito del metodo biodinamico. Una soluzione saggia e fondata su parametri oggettivi, che lascia ai consumatori la libertà di effettuare le proprie scelte.

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