CONFEURO: DECRETO FLUSSI, L’ARRIVO DEGLI STAGIONALI È ANCORA FRENATO DALLA BUROCRAZIA. ACCELERARE SULLA SEMPLIFICAZIONE
L’arrivo degli stagionali prosegue troppo a rilento nonostante il tentativo di semplificare le procedure, mentre l’agricoltura ha bisogno di lavoratori – dichiara Andrea Michele Tiso, presidente nazionale Confeuro. Erano soltanto 4.878 i nulla osta e 556 i visti d’ingresso consegnati al 13 giugno scorso rispetto ai 42mila lavoratori previsti. Anche se la situazione nelle ultime settimane è migliorata, la carenza di manodopera si fa ancora sentire nelle nostre campagne.
Ostacoli burocratici e difficoltà tecniche stanno impedendo alla manodopera straniera di arrivare in Italia in numero sufficiente per rispondere alle esigenze delle aziende agricole – continua Tiso. Con il decreto 73/2022 sono state introdotte importanti novità per velocizzare l’impiego dei lavoratori, sia in termini di tempi che di adempimenti. Si tratta di un provvedimento positivo, ma che stenta a produrre effetti concreti.
Non bisogna infine dimenticare che le quote previste dal decreto flussi sono ancora troppo basse rispetto alla domanda reale di manodopera. La maggior parte delle pratiche è inoltre avviata per regolarizzare persone già presenti. Come sempre, l’agricoltura non può permettersi di attendere i tempi della burocrazia, ma deve trovare un modo per andare avanti ed evitare la perdita dei raccolti. Sono molte le misure già introdotte o di prossima adozione per semplificare le procedure, ma occorre continuare con decisione su questa strada per ottenere risultati tangibili.