CONFEURO: DISASTRI NATURALI, LA SEMPLIFICAZIONE BUROCRATICA È IL PRIMO AIUTO CONCRETO PER FAMIGLIE E IMPRESE
Il primo aiuto concreto e a costo zero che si può fornire ai territori colpiti da calamità naturali è una reale semplificazione burocratica che, senza rinunciare ai doverosi controlli, permetta a cittadini e imprenditori di fruire dei fondi e delle agevolazioni per ripartire – dichiara Andrea Michele Tiso, presidente nazionale Confeuro. L’ultimo appello per una vera sburocratizzazione è stato lanciato dal sottosegretario alle Politiche agricole Francesco Battistoni, in visita nelle Marche in seguito alle devastanti alluvioni dei giorni scorsi. L’augurio è che sia raccolto dal prossimo esecutivo per portare sollievo alle popolazioni colpite.
Un’amministrazione vicina alle imprese e ai cittadini è condizione indispensabile per garantire crescita economica e servizi all’altezza – continua Tiso. Nei casi di calamità naturali e altre emergenze è ancora più importante riuscire a portare aiuto in tempi brevi con procedure semplificate. Sono ancora troppi i territori italiani che da anni inseguono una ricostruzione che stenta a decollare.
Per le imprese agricole la burocrazia rappresenta spesso un vero e proprio ostacolo e un freno alla produttività. È per questo fondamentale riuscire ad avvicinare le amministrazioni ai cittadini non solo in seguito a disastri naturali o altri eventi imprevedibili, ma anche nella gestione ordinaria. La crisi in corso può essere l’occasione per realizzare finalmente le riforme più volte promesse e realizzate finora in modo incompleto e parziale. Crediamo che la macchina amministrativa possa e debba diventare un’alleata per imprese e famiglie. Per raggiungere questo risultato l’innovazione digitale non è sufficiente. Serve una riforma strutturale e una nuova cultura della cosa pubblica.