CONFEURO: APPROVAZIONE PAC, PUNTARE SUL PIANO STRATEGICO NAZIONALE PER ALZARE IL LIVELLO DI AMBIZIONE

Nov 23, 2021 | Comunicati

riforma pac

Con l’approvazione del Parlamento europeo è stato apposto il sigillo finale sulla riforma della Pac – dichiara Andrea Michele Tiso, presidente nazionale Confeuro. La nuova Politica agricola comune è frutto di un accordo al ribasso che gli Stati membri hanno raggiunto dopo lunghi e faticosi negoziati, senza saper cogliere l’occasione per realizzare una vera transizione verde. Gli obiettivi ambiziosi che la Commissione europea aveva stabilito nelle strategie ‘Farm to fork’ e Biodiversità sono stati ridimensionati. A queste criticità si aggiunge la struttura troppo complicata della Pac, che prevede un primo livello comunitario, un secondo nazionale e un terzo regionale. Un meccanismo complesso, che rischia di ingabbiare le risorse per l’agricoltura all’interno di procedure burocratiche.

La parola passa ora ai Governi degli Stati membri, che dovranno tradurre il nuovo impianto della politica agricola europea in misure specifiche per i propri coltivatori. Proprio alla luce delle lacune della nuova Pac il Piano strategico nazionale riveste ancora più importanza, in quanto offre l’opportunità di correggere il tiro e di puntare a trasformare quanto prima il sistema agricolo, garantendo alimenti di qualità ai consumatori. I nodi da sciogliere nei prossimi mesi sono molti: dalle etichette alimentari ai giovani in agricoltura, dalla tutela del made in Italy alle nuove tecnologie applicate al cibo. Archiviato il voto del Parlamento è quindi essenziale proseguire la consultazione a livello nazionale nei tavoli preposti per rendere il nuovo Piano strategico uno strumento efficace e adeguato alle sfide del presente – conclude Tiso.