CONFEURO: BLOCCARE IL CETA A TUTTI I COSTI

Set 21, 2017 | Comunicati

L’approvazione provvisoria del Ceta (che significa l’applicazione di circa il 90% dei contenuti interni al trattato) rappresenta un pericoloso attacco al mondo agricolo, ed in modo particolare alle sue Pmi.

Il Ceta, infatti, proprio come il Ttip, l’Expo, e la struttura della Pac attuale, prosegue nell’obiettivo di svendere il settore primario al mondo dell’agroindustria e delle multinazionali in generale; ed è per questo che va impedito in tutti i modi che i parlamenti nazionali diano il via libera alla sua applicazione definitiva.

Questo trattato è inoltre ancor più gravoso per i paesi con un’agricoltura basata sull’attività delle Pmi; e l’Italia è indubbiamente tra questi. E’ anche per queste ragioni che risulta davvero incomprensibile la posizione del governo e del ministro Martina.

Come Confeuro non permetteremo che le piccole imprese nostrane vengano calpestate in questo modo e che i cittadini vengano obbligati a consumare dei cibi dagli standard alimentari sempre più bassi. Il Ceta è un trattato da cancellare quanto prima per una semplice ragione, perché la direzione giusta è esattamente al suo opposto.