CONFEURO: CARO ENERGIA E MATERIE PRIME, RIPARTIRE DALLA TUTELA DEL REDDITO AGRICOLO

Dic 13, 2021 | Comunicati

reddito agricolo

Garantire la reciprocità dei mercati e tutelare il reddito dei coltivatori sono in questo periodo due azioni più che mai fondamentali per proteggere l’agricoltura italiana ed europea – dichiara Andrea Michele Tiso, presidente nazionale Confeuro. Le ultime dichiarazioni del ministro Patuanelli vanno nella giusta direzione e mostrano che l’esecutivo ha ben presenti le urgenze da affrontare. Resta aperto il dibattito su quali strumenti utilizzare per raggiungere questi obiettivi.

L’aumento dei costi di produzione e del prezzo delle materie prime colpisce anche il settore primario, rendendolo ancora più vulnerabile nei confronti delle produzioni extraeuropee – continua Tiso. Sono per questo necessari un adeguamento dei prezzi dei prodotti in entrata e una maggiore tutela del reddito degli agricoltori, con lo scopo di aiutarli a passare indenni questo momento di difficoltà.

Se il settore primario ha mostrato di saper rispondere bene alla crisi sanitaria, i suoi punti deboli restano quelli di sempre. La concorrenza dei Paesi extraeuropei e la corsa al ribasso dei prezzi generano distorsioni di vario tipo, che facilitano per di più fenomeni di sfruttamento e illegalità come dimostrano i casi di caporalato emersi in questi giorni. La difesa del reddito agricolo resta una misura fondamentale, capace di generare effetti benefici a cascata che si riflettono anche sulla qualità delle produzioni. In questa fase di riassestamento dell’economia, è un punto fermo da cui ripartire.