CONFEURO: CONSUMI, BASTA POLITICHE DI AUSTERITA’

Gen 22, 2013 | Comunicati

L’ennesimo dato negativo sul livello dei consumi, il reddito pro capite nel 2012 è calato del 4,4% e secondo Rete imprese italia nel 2013 avrà un’ulteriore contrazione dell’1,4,%, evidenzia tutta la drammaticità della situazione economica italiana, alla quale però,- dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – non vi è ancora nessuna risposta significativa da parte delle istituzioni.

La fase recessiva – continua Tiso – è chiaramente stata alimentata dall’eccessive politiche di rigore, le quali hanno causato in primo luogo un drastico abbattimento dei redditi, e subito dopo, come era facile prevedere, del livello dei consumi. L’Imu per il settore agricolo è un esempio piuttosto chiaro di questo perverso meccanismo.

Se inizialmente il dovere di rimettere in ordine i conti dello Stato ha in qualche modo giustificato nuove politiche economiche correttive, ora questa esigenza è venuta meno ed è divenuto invece impellente lavorare per la crescita. Dall’eccessiva austerità, – conclude Tiso – non può che venire altra austerità di cui il paese non è più in grado di subire il peso, ed è per questo che serve una radicale inversione di rotta.