CONFEURO: CONTRAFFAZIONE ALIMENTARE, RAFFORZARE I CONTROLLI A PARTIRE DAI PORTI

Lug 6, 2021 | Comunicati

contraffazione

Lottare contro la contraffazione alimentare significa tutelare la salute e il benessere dei cittadini, così come il territorio e il reddito agricolo – dichiara Andrea Michele Tiso, presidente nazionale Confeuro. Il sequestro di 30mila litri di prodotti vinosi. altre sostanze e attrezzature nell’ambito dell’operazione “Ghost Wine” coordinata dai Nas, riporta in primo piano un fenomeno che affligge ancora il nostro agroalimentare.

Molto è stato fatto in passato per sconfiggere la contraffazione, ma con la globalizzazione e l’integrazione crescente dei mercati è ora indispensabile rafforzare il sistema di controlli a livello europeo, con particolare attenzione ai porti – prosegue Tiso. E’ attraverso questi ultimi, infatti, che gran parte della merce contraffatta riesce a passare eludendo i controlli alla frontiera. Una volta che i prodotti illegali fanno ingresso nel nostro territorio, è molto difficile intercettarli ed è alto il rischio che  finiscano sulle tavole degli italiani.  

La promozione delle eccellenze alimentari italiane deve andare di pari passo con la lotta alla contraffazione. Oltre alla preoccupazione per le conseguenze sulla salute, che resta prioritaria, c’è quella per le ricadute economiche. Ogni volta che viene smascherata una truffa nel settore agroalimentare, risulta infatti minata la fiducia dei consumatori e occorrono a volte anche anni per ripristinarla. I produttori che rispettano le regole finiscono così per pagare il prezzo della condotta scorretta di pochi disonesti.