CONFEURO: CRESCITA AGRICOLTURA NON PUO’ ESSERE SUBORDINATA ALLA CRESCITA ECONOMICA

Giu 7, 2013 | Comunicati

E’ inammissibile che la crescita dell’agricoltura sia condizionata dalla crescita economica, – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – il rallentamento della produzione agricola globale previsto nel prossimo decennio dal rapporto FAO/OCSE Agricultural Outlook 2013-2020 mette in luce il disinteresse dei governi per il rilancio del primario, considerato evidentemente troppo faticoso, costoso e rischioso, non più fattore trainante dell’economia, ma subordinato anzi all’andamento stesso dei mercati.

Noi della Confeuro da anni chiediamo di invertire questa tendenza, – sostiene Tiso – i governi devono assumersi le proprie responsabilità e stabilire le giuste priorità, dobbiamo far fronte alla sempre più crescente richiesta dei consumi alimentari, indice dei progressi che si fanno sul versante della sovranità alimentare e della lotta alla povertà, e non possiamo subordinare l’industria agricola all’incremento dei mercati, sarebbe un errore mortale che le generazioni future pagherebbero a caro prezzo.

L’agricoltura – conclude Tiso – deve essere al primo posto nelle agende dei politici, è la forza propulsiva del rilancio economico, va sostenuta quindi con maggiore forza dagli Stati aumentando gli incentivi e gli aiuti economici alle imprese, evitando le speculazioni e le produzioni nei Paesi economicamente svantaggiati solo per trarre profitto dalla manodopera a basso costo, ed infine favorendo maggiormente l’istruzione per creare nuove generazioni di imprenditori in grado di lavorare la terra e sfamare la popolazione mondiale.