CONFEURO: DA CHISURA ENTI VIGILATI E PARTECIPATI DAL MIPAAF UN RISPARMIO DI 500 MILIONI DI EURO

Mar 13, 2014 | Comunicati

L’esigenza di reperire nuovi fondi per sostenere scelte di politica economica utili a permettere al paese di uscire fuori dalla crisi economica – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – deve spingere il ministero per le Politiche Agricole a scelte coraggiose e all’insegna della trasparenza.

Come abbiamo più volte ricordato – continua Tiso – il Mipaaf gestisce e partecipa a diversi enti dalla dubbia utilità e la cui natura è ancora piuttosto oscura agli operatori del settore. Tra questi vi sono senza dubbio l’Inea, l’Ente Risi, Isa s.p.a. Unirelab e altri.

Quel che chiediamo al ministro Martina, soprattutto tenendo conto che molte delle presunte competenze svolte da questi enti potrebbero essere gestite dai CAA e che un’operazione di riassetto di questo genere produrrebbe un risparmio per i cittadini di circa 500 milioni di euro, è di assumersi la responsabilità di un vero cambiamento. La Confeuro – conclude Tiso – darà tutto il contributo che le è possibile per ammodernare e migliorare il funzionamento del comparto agroalimentare.