CONFEURO: FALLIMENTO COP 25, L’EUROPA RISPONDA CON UNA SVOLTA VERDE

Dic 16, 2019 | Comunicati

Il fallimento della Cop 25 di Madrid è un’ulteriore prova che l’emergenza climatica e ambientale non è in cima all’agenda delle grandi potenze. Di fronte a un esito così deludente, l’Europa è chiamata a perseguire con ancora maggior decisione il Green New Deal annunciato nei giorni scorsi dalla presidente della Commissione Ursula von der Leyen – dichiara il presidente nazionale Confeuro Andrea Michele Tiso. E’ giunto il momento di dare inizio alla transizione ecologica dell’economia europea e di prendere coscienza dell’impatto positivo che potrà avere sul nostro continente e sul nostro Paese.
Presentando la tabella di marcia del Green New Deal europeo, la nuova Commissione ha fissato l’obiettivo di far diventare l’Europa il primo continente a impatto climatico zero entro il 2050, rallentando in questo modo il riscaldamento globale. Si tratta di un programma ambizioso che dovrà coinvolgere tutti i settori produttivi e il nostro stesso stile di vita, col fine di ridurre le emissioni, creare nuovi posti di lavoro e migliorare la qualità della vita dei cittadini – spiega Tiso.
Per tagliare il traguardo dell’impatto zero sarà indispensabile il contributo dell’agricoltura, uno dei settori più colpiti dai cambiamenti climatici che può essere al tempo stesso la chiave di volta per mitigarli. Per questo è urgente promuovere a livello nazionale ed europeo una transizione dall’agricoltura industriale all’agroecologia. A questo scopo, l’annunciato Just Transition Fund da 100 miliardi di euro sembra essere un buon punto di partenza. Se a livello mondiale sembrano prevalere gli egoismi nazionali, l’Europa non può più aspettare ed è chiamata a cambiare passo ora per realizzare la sua svolta verde.