CONFEURO: FAVOREVOLI AL SISTEMA BLOCKCHAIN, MA L’EDUCAZIONE ALIMENTARE E’ UN’ALTRA COSA

Set 19, 2018 | Comunicati

Il consumatore di oggi – dichiara in una nota il presidente nazionale Confeuro, Andrea Michele Tiso – è estremamente diverso da quello del passato ed è sempre più alla ricerca di produzioni agroalimentari che vengano prodotte con modalità etiche che ne garantiscano la genuinità, la salubrità e il rispetto ambientale.

L’uso del sistema blockchain basato su un QR code che, bloccando l’opportunità di modificare dati come ingredienti e scadenza, protegge i prodotti agroalimentari dai tentativi di contraffazione – continua Tiso – sta rapidamente diffondendosi in molte aziende alimentari intenzionate a salvaguardare la qualità delle produzioni e certifica una volta di più l’esigenza di investire in questa direzione. Nonostante l’attuazione di strumenti come di questo tipo però, non bisogna credere che questo basti per riuscire a proteggere e a tutelare il made in Italy.

Come Confeuro infatti – conclude Tiso – continuiamo ad essere estremamente convinti dell’esigenza di introdurre nelle scuole l’educazione alimentare ed ambientale; solo in questo modo, infatti, si potrà garantire la diffusione di quelle conoscenze necessarie a distinguere la qualità delle produzioni agricole ed essenziali per fare in modo che il primario continui nel suo percorso di crescita.