CONFEURO: FREDDO E CARO ENERGIA, GOVERNO INTERVENGA PER AIUTARE I COLTIVATORI A FRONTEGGIARE I PREZZI IN AUMENTO

Gen 11, 2022 | Comunicati

gelate agricoltura

Il freddo degli ultimi giorni, insieme al caro energia, sta causando seri danni all’agricoltura in diverse regioni italiane mettendo a rischio molte colture – dichiara Andrea Michele Tiso, presidente nazionale Confeuro. Sono più in particolare le produzioni di verdure e ortaggi coltivate in pieno campo a soffrire maggiormente gli effetti del maltempo. Il rapido passaggio dalle temperature miti dei giorni scorsi a quelle rigide ha peggiorato ulteriormente lo scenario.

Tenere al caldo gli ortaggi è sempre più costoso a causa dell’impennata dei prezzi. I costi alle stelle degli input energetici possono costringere a spegnere le serre e minacciano direttamente alcune delle colture tipiche del florovivaismo, riducendo al tempo stesso il potere di acquisto delle famiglie – continua Tiso. Oltre ai necessari interventi per gli agricoltori che hanno subito danni, sono ora necessarie misure per tenere sotto controllo i costi dell’energia consentendo loro di superare questo momento difficile.  

Gli aumenti dei costi di gas ed elettricità si ripercuotono su molteplici fattori di produzione: dai concimi all’alimentazione per il bestiame, dalle macchine agricole ai pezzi di ricambio. Siamo insomma di fronte a una crisi energetica di vista portata, resa ora più insidiosa dalle basse temperature, che necessita di interventi mirati a sollevare il peso dei prezzi in aumento dalle spalle dei coltivatori.