L’operazione condotta dai carabinieri dei Nas di Salerno e di Genova conclusasi con il sequestro di trentadue tonnellate di confezioni di sgombro infestato dai parassiti – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – , conferma da una parte l’ottimo lavoro svolto dalle forze dell’ordine, dall’altro l’esigenza di mantenere alto il presidio della legalità nel settore.

Nel corso degli ultimi anni – conclude Tiso –, probabilmente approfittando della difficile situazione di crisi, il fatturato delle attività illegali nel settore agricolo è cresciuto del 12% e ha generato nel solo 2013 un volume di affari di oltre 14 miliardi di euro. Questi dati mostrano con tutta chiarezza come le attività criminose stiano spingendo per conquistare ulteriori spazi nel comparto agroalimentare e chiamano l’esecutivo alla necessità di mettere in atto misure di prevenzione e controllo in grado di proteggere il prestigio internazionale del made in Italy.