CONFEURO: IL GOVERNO CORREGGA L’INPS SULLA SITUAZIONE DEI PENSIONATI ITALIANI IN CROAZIA

Ago 1, 2013 | Comunicati

Già in passato – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – avevamo chiesto all’esecutivo di intervenire su queste inaccettabili storture che gravano sui pensionati italiani che vivono in Croazia, i quali sono soggetti a prelievi spropositati da parte dall’Inps per gli “indebiti maturati dal 2002 al 2010” e costretti a vivere con pensioni inferiori a 300 euro mensili (dal 2012 tassate a loro volta anche dall’erario croato).

Non è infatti accettabile – continua Tiso – che siano loro a pagare i gravi errori commessi negli anni, in comune accordo con alcune organizzazioni di rappresentanza, dai diversi esecutivi. I pensionati, insieme ai giovani e gli agricoltori – prosegue Tiso – sono tra coloro che più di tutti fanno fatica a far fronte alle difficoltà causate dalla crisi economica, e non è accettabile che, oltre a non essere aiutati, vengano ulteriormente vessati da imposte altissime.

Situazioni come queste – conclude Tiso – sono la metafora del decadimento morale, culturale e civile che il paese sta vivendo in questi anni; ed è anche dalla loro risoluzione che si prende la strada che conduce alla ripresa.