I dati sull’inflazione forniti dall’Istat – dichiara in una nota il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – sono fortemente influenzati dal crollo dei consumi (– 5,4% dal 2007 al 2012) e dal drastico calo del reddito delle famiglie (-7,3% tra il 2010 e il 2012).

Il settore agroalimentare – continua Tiso –, anche in queste ultime rivelazioni, conferma di agire in maniera determinante per la stabilizzazione dell’inflazione. Ma i problemi che il nuovo esecutivo dovrà necessariamente risolvere riguardano ancora una volta la possibilità di spesa delle famiglie. E’ infatti proprio agendo sul reddito e sul potere d’acquisto che, favoriti dalla multifunzionalità del primario e dal suo prestigio internazionale, riusciremo ad indirizzare il paese fuori dalla crisi.