Le difficoltà del settore primario – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – sono alimentate soprattutto dalla riduzione del potere d’acquisto delle famiglie italiane; ed è per questo che per far ripartire i consumi è urgente un intervento sull’Irpef.

La scelta di permettere ai cittadini di avere una maggiore possibilità di spesa poi – continua Tiso –, non sarebbe opportuna solo per questioni economiche, ma anche di civiltà. Il numero delle poveri del Bel Paese ha superato i 18 milioni, una cifra inaccettabile per una nazione considerata un modello per i valori di solidarietà inseriti all’interno nella sua costituzione.

Il nostro auspicio – conclude Tiso – è che il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, intervenga quanto prima, e con azioni significative, per invertire la rotta intrapresa.