Prima di ragionare sulle prospettive del Paese è necessario ristabilire la verità, e la verità – dichiara in una nota il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – è che la crisi in Italia c’è ancora e colpisce soprattutto le persone più deboli come pensionati, agricoltori e giovani. Continuare a dire che il Paese è uscito dalla crisi è semplicemente una menzogna che non possiamo più permetterci.
Distinguere quel che è vero da quel che non lo è – continua Tiso – è un passo importante per andare avanti; e allo stesso è assolutamente dovuto l’osservare quali settori stanno rispondendo meglio degli altri alla crisi per capire su cosa puntare. Se si facesse tutto questo – prosegue Tiso – ci si renderebbe subito conto che il primario è la vera risorsa nostrana.
Nel comparto agroalimentare – conclude Tiso – le occasioni lavorative sono cresciute e le percentuali di crescita sono costanti. E tutto questo senza investimenti sostanziali da parte dell’esecutivo, anzi, al contrario nonostante il suo ostracismo.