CONFEURO: NUOVA PAC, DIRITTI DEI LAVORATORI E ARCHITETTURA VERDE SONO REQUISITI FONDAMENTALI

Mag 27, 2021 | Comunicati

riforma pac

Diritti dei lavoratori e architettura verde sono due elementi imprescindibili della nuova Pac che sta prendendo forma in queste ore a Bruxelles, con i ministri dell’agricoltura impegnati nella fasi finali del negoziato – dichiara Andrea Michele Tiso, presidente nazionale Confeuro. Come ha sottolineato il ministro per le Politiche agricole Patuanelli, serve uno sforzo comune affinché i diritti dei lavoratori e le misure per la transizione verde trovino lo spazio che meritano nell’accordo finale. In questa fase avanzata delle trattative è necessaria una certa dose di flessibilità, ma anche la giusta fermezza per non rinunciare ai principi ispiratori della riforma.

La condizionalità sociale deve restare uno dei capisaldi della nuova Pac, perché non può esistere un’agricoltura sostenibile senza tutela dei lavoratori – continua Tiso. Le soluzioni per evitare che le norme europee si sovrappongano con quelle nazionali, generando confusione e ulteriore burocrazia, esistono. È compito dei Governi giungere a un accordo ragionevole, che abbia come unico obiettivo la piena garanzia dei diritti dei lavoratori agricoli.

Sono molti i temi sul tavolo dei negoziati in corso a Bruxelles, dalla risposta ai cambiamenti climatici ai criteri di distribuzione dei fondi. L’auspicio è che l’architettura verde della nuova politica agricola comune venga salvaguardata, al di là degli inevitabili compromessi sulle singole misure, per far sì che gli obiettivi del Green Deal diventino effettivamente raggiungibili e non restino mere dichiarazioni di buone intenzioni.