CONFEURO: NUOVA PAC, IL GREEN NEW DEAL È ORA POSSIBILE

Lug 23, 2020 | Comunicati

L’agricoltura esce dal Consiglio Ue sul bilancio con una rinnovata responsabilità in tema di protezione dell’ambiente e lotta ai cambiamenti climatici – dichiara Andrea Michele Tiso, presidente nazionale Confeuro. L’accordo raggiunto dai leader europei ha infatti confermato le risorse per i pagamenti diretti della Pac, stabilendo inoltre che il 40% dei fondi della politica agricola comune dovrà contribuire a raggiungere gli obiettivi climatici dell’Unione.
Per gli agricoltori europei queste decisioni si traducono in una vera e propria investitura, che assegna loro un ruolo da protagonisti nel contrasto ai cambiamenti climatici e nella tutela delle risorse naturali – continua Tiso. Anche perché lo stesso Consiglio ha sancito una sostanziale riduzione delle risorse destinate al Programma ambientale Life e alla ricerca, concentrando dunque nel settore primario gli sforzi per realizzare il Green New Deal. Tagliare i traguardi stabiliti dalle strategie europee ‘Farm to Fork’ e ‘Biodiversità 2030’ è ora possibile, a patto che i governi lavorino nella stessa direzione e siano disposti ad abbandonare modelli di sviluppo ormai superati.
Si apre adesso una fase delicata, in cui l’Italia e gli altri Stati membri devono dimostrare di saper investire le risorse a disposizione per promuovere un’agricoltura sostenibile, proteggere il territorio, l’acqua, il suolo e gli ecosistemi a beneficio di tutti, evitando utilizzi distorti dei fondi. Nei prossimi mesi seguiremo da vicino gli sviluppi della nuova politica agricola europea, cercando di offrire un contributo costruttivo e augurandoci che il nostro Paese esca vincente dalla prova più importante: quella dei fatti.