Le dimissioni dell’Assessore Leonardo Di Gioia – dichiara in una nota il Presidente nazionale Confeuro, Andrea Michele Tiso – confermano le difficoltà di credibilità della politica pugliese e la forte sensazione di sbando degli operatori del primario. In questi mesi infatti, il comparto agroalimentare locale è stato colpito da diverse traversie; dalla questione Xylella al nodo Psr; ragioni per cui, oggi più che mai, servirebbe il forte supporto della politica e non la sua evidente latitanza.
La scarsa considerazione del mondo agricolo e delle sue necessità rappresenta un problema non solo economico, ma anche sociale e culturale. Come abbiamo rimarcato in più di qualche occasione, infatti, per noi della Confeuro l’agricoltura è prima di tutto un sistema di crescita capace di legare dei valori sani ad un modello di sviluppo sostenibile; nonché il vero antidoto alla crisi che ancora oggi attanaglia l’Europa ed in particolare l’Italia.
Il nostro auspicio – conclude Tiso – è che la politica pugliese, insieme a quella nazionale, scelga di fare presto un bagno di umiltà per rappresentare effettivamente al meglio le esigenze dei cittadini. Il cambiamento più volte annunciato è ancora ben lontano dall’essere raggiunto.