CONFEURO: RISTORI, SOLIDARIETÀ AI LAVORATORI STAGIONALI. GLI ADDETTI AI CAMPI NON POSSONO ESSERE DISCRIMINATI

Apr 9, 2021 | Comunicati

stagionali

I lavoratori stagionali dell’agricoltura non possono essere discriminati proprio in un momento in cui molti di loro hanno visto ridursi in modo drastico le ore lavoro e le retribuzioni – dichiara Andrea Michele Tiso, presidente nazionale Confeuro. La nostra confederazione esprime pertanto solidarietà a tutti i lavoratori che in questi giorni stanno chiedendo al Governo di essere inclusi nel Decreto Sostegni e sono impegnati in manifestazioni di protesta pacifica.

Si calcola che a causa del prolungarsi delle restrizioni gli addetti al lavoro nei campi, negli agriturismi e nel settore florovivaistico abbiano perso milioni di giornate di lavoro. Nonostante il danno subito, questi lavoratori non hanno al momento diritto ai ristori previsti dal Governo per motivi che non siamo riusciti a comprendere – prosegue Tiso. Per via dell’emergenza molti italiani non hanno potuto esercitare il diritto al lavoro sancito nel primo articolo della nostra Costituzione. E’ quindi compito dell’esecutivo risarcire chi ha pagato il prezzo delle chiusure e ripristinare al più presto le condizioni affinché questo diritto fondamentale sia di nuovo garantito.