La sottoscrizione da parte del ministero per le Politiche Agricole di accordi volti a promuovere la vendita e la commercializzazione del tabacco – dichiara in una nota il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – ci appare in netta contraddizione con i valori del mondo agricolo che le istituzioni dovrebbero difendere e rappresentare. E’ per questa ragione – prosegue Tiso – che riteniamo opportuno prendere le distanze da scelte di questo genere e da strategie che in alcun modo sono mirate a difendere le peculiarità nostrane.

La Confeuro – continua Tiso – si onora di rappresentare e di battersi per coloro che vogliono contribuire a migliorare il Paese attraverso delle produzioni agroalimentari di qualità. E per queste ragioni non è in alcun modo interessata, ed anzi è semmai avversa, a difendere chi promuove culture e stili di vita diseducativi e nocivi.

Dopo le recenti polemiche sulla eccessiva vicinanza del presidente del Consiglio, Matteo Renzi, alle aziende legate alla produzione e commercializzazione del tabacco – conclude Tiso – auspichiamo al più presto una spiegazione chiara ed esaustiva sulle posizioni che il governo sta assumendo in tal senso.