CONFEURO: SCIOPERO ARRECA GRAVI DANNI AL PAESE

Set 12, 2012 | Comunicati

La convocazione di uno sciopero di 8 ore per il 18 ottobre – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – rischia di aggravare la già grave situazione del comparto agroalimentare e dell’intero sistema paese. A nostro avviso – continua Tiso – un’azione tanto estrema non è in alcun modo giustificata, soprattutto poiché è chiaro che i contratti collettivi scaduti il 31 dicembre 2011 saranno presto rinnovati.

Il mondo agricolo ha bisogno di riforme, innovazione e abbattimento della burocrazia, non di ulteriori elementi destabilizzanti che non hanno nemmeno troppo a che vedere con le ragioni e le figure professionali del primario.

In questo particolare e grave momento storico – conclude Tiso – sono ben altre le preoccupazioni che riguardano l’agricoltura. I contratti scaduti il 31 dicembre 2011, come è logico che sia, verranno rinnovati senza alcuna ombra di dubbio, e allora diviene davvero incomprensibile scioperare con l’unico risultato di arrecare un danno economico al paese e negare un servizio ai cittadini.

Roma, 12/09/2012