CONFEURO: UNA NUOVA PAC PER UNA NUOVA EUROPA

Mag 22, 2019 | Comunicati

Tra pochi giorni – dichiara in una nota il presidente nazionale Confeuro, Andrea Michele Tiso – si voterà per il rinnovo del Parlamento europeo; eppure, nonostante l’evidente valore di queste consultazioni, a dominare la scena politica sono state, e continuano ad essere, le schermaglie politiche e non le proposte operative per favorire la crescita e lo sviluppo del vecchio continente.

Il mondo agricolo – continua Tiso – guarda con attenzione al prossimo appuntamento elettorale soprattutto per valutare l’incidenza che esso avrà sulla discussione per la nuova Politica Agricola Comunitaria. Per gli operatori del settore è infatti essenziale superare i criteri che hanno dato vita alla Pac vigente per passare ad una riforma mirata a salvaguardare la biodiversità, la sostenibilità, l’agroecologia e il lavoro dei piccoli e medi produttori del primario. Nella prossima Pac servirà più coraggio, ma anche un freno agli appetiti delle multinazionali dell’agroindustria che stanno mettendo a serio rischio la presenza sul mercato di attività più deboli, ma decisamente più salubri, genuine e sostenibili.

Come Confeuro chiediamo al nuovo Parlamento europeo di incidere con vigore sulla struttura della nuova Politica Agricola Comunitaria, e questo perché è proprio partendo da politiche come queste che si possono condurre battaglie di primaria importanza come quelle per la salvaguardia dell’ambiente e del diritto al cibo e alla salute. E’ giunto il momento – conclude Tiso – che l’Europa la smetta di leccarsi le ferite per lavorare con vigore, non per preservare il buono già fatto, ma per trasformarsi in tutto e per tutto in quel che i cittadini si aspettano.