Lo sciopero dei autotrasportatori, che sta causando gravi danni sia per quanto riguarda la disponibilità di carburanti sia per quella dei prodotti ortofrutticoli – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – rischia di diventare una ghiotta occasione per gli speculatori.

Molte piccole realtà, un piccolo esempio è quello del mercato ortofrutticolo di Fondi che in soli tre giorni ha perso circa sette milioni di euro, sono allo stremo e rischiano il collasso. Nelle grandi città come Napoli c’è carenza di pane, mentre in Salento i prezzi salgono mediamente del 50 per cento.

Queste situazioni, oltre che nascondere un forte disagio sociale al quale l’Esecutivo deve dare immediata risposta, divengono utili per ogni genere di speculatore. Il sistema agricolo italiano – continua Tiso – che è già duramente intaccato dall’enorme volume di affari delle agromafie, quantificato in 12,5 miliardi, non può permettere il dilagare di ulteriori forme di illegalità. Ed è per questo – conclude Tiso – che è necessario garantire, soprattutto in un momento tanto difficile, la massima vigilanza.