CONFEURO: G20 AGRICOLTURA, LA NUOVA SOSTENIBILITÀ DEVE PREVEDERE IMPEGNI PRECISI E MISURABILI

  • Set, Gio, 2021

Accogliamo con interesse la proposta del ministro Patuanelli di far sottoscrivere ai Paesi membri del G20 e alle organizzazioni partecipanti una Carta della sostenibilità in occasione del vertice di Firenze dedicato all’agricoltura – dichiara Andrea Michele Tiso, presidente nazionale Confeuro. Il ministro ha giustamente sottolineato come sia necessario andare oltre le semplici dichiarazioni di principio per prendere impegni precisi e misurabili.  

La sostenibilità può essere declinata secondo modalità molto diverse. Seguiremo quindi da vicino i lavori del G20 a presidenza italiana per capire l’impostazione che i Governi intendono adottare – continua Tiso. Per rendere l’agricoltura realmente sostenibile ci sono infatti alcune condizioni irrinunciabili, come il superamento delle coltivazioni e degli allevamenti a carattere intensivo e la progressiva diminuzione del ricorso ai pesticidi. Questi sono solo alcuni dei requisiti indispensabili per cominciare qualsiasi percorso di cambiamento, che potrà poi avvalersi anche delle nuove soluzioni offerte dal digitale e dall’agricoltura di precisione.

In attesa di capire quale seguito potrà avere la proposta italiana, è bene anche ricordare che esistono già strumenti e impegni che dovrebbero vincolare l’azione dei nostri Governi. Tra questi gli obiettivi Onu per lo sviluppo sostenibile e le strategie Ue per il Green Deal. I Paesi dell’Unione europea, in particolare, non si sono dimostrati all’altezza degli obiettivi dichiarati. Stabilire nuovi impegni condivisi potrà quindi produrre effetti se sarà previsto anche un meccanismo di monitoraggio e un mix di premi e sanzioni per i Paesi firmatari.   

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