CONFEURO: G20 AGRICOLTURA, BENE ‘CARTA DELLA SOSTENIBILITÀ’ MA PER PRODURRE RISULTATI OCCORRE CAMBIARE GOVERNANCE

Set 20, 2021 | Comunicati

patuanelli

La Carta della sostenibilità dei sistemi alimentari, sottoscritta dai partecipanti al G20 Agricoltura, è al tempo stesso un punto di partenza e un segnale di buona volontà dei rappresentanti delle maggiori economie mondiali – dichiara Andrea Michele Tiso, presidente nazionale Confeuro. Bene ha fatto il ministro per le Politiche agricole Patuanelli a sottolineare che per invertire la rotta è necessario non guardare al consenso e alle ricadute immediate. Ogni cambiamento comporta infatti un prezzo da pagare nel breve periodo, ma può apportare benefici per tutti nel lungo termine. La rivoluzione agroecologica non fa eccezione.

A conclusione del vertice, ci preme sottolineare come gli impegni presi potranno diventare realtà solo cambiando il sistema di governance globale dei mercati alimentari – continua Tiso. Ci sono ancora equilibri di potere e posizioni di forza radicate in grado di bloccare le misure essenziali per una transizione ecologica. Lo abbiamo visto in occasione dell’approvazione della nuova Pac e rischiamo di vederlo di nuovo in futuro.  

Per dare risposte concrete alle richieste di milioni di coltivatori è indispensabile affrancarsi dagli interessi costituiti, per quanto forti possano essere. A questo proposito non si può ignorare che il prossimo vertice Onu sui sistemi alimentari, in programma il 23 settembre a New York, sarà patrocinato anche da organismi che raggruppano le maggiori corporazioni del settore. Siamo convinti che spetti ai singoli governi negoziare gli accordi in sede internazionale e che la sintesi tra interessi di grandi e piccoli coltivatori debba passare dal filtro della politica.uest’ultima  Quest’ultima Quest’ultima deve finalmente riguadagnare il posto che le spetta nella governance degli affari interni e internazionali.