CONFEURO: CARO PREZZI, PER L’AGRICOLTURA È TEMPO DI UN INTERVENTO STRAORDINARIO
Il grido degli agricoltori che hanno invaso ieri le piazze di tutta Italia va ascoltato: il caro bollette sta mettendo in seria difficoltà un settore strategico per il Paese e deve trovare al più presto risposte adeguate – dichiara Andrea Michele Tiso, presidente nazionale Confeuro. Le aziende agricole hanno mostrato grande capacità di resistenza durante le fasi più critiche dell’emergenza coronavirus, ma rischiano ora la loro stessa sopravvivenza a causa del consistente aumento dei prezzi dell’energia e delle materie prime.
Nei mesi scorsi molti indicatori preannunciavano la crisi economica che stiamo vivendo in questo inizio anno – prosegue Tiso. Da tempo il primo settore chiede l’attenzione del governo di fronte a uno scenario che può mettere in pericolo il funzionamento della filiera agroalimentare. I prezzi pagati ai coltivatori non riescono in molti casi a coprire nemmeno i costi di produzione. È indispensabile un’iniziativa del governo, sostenuta da risorse pubbliche, per garantire a coltivatori e allevatori il pagamento di prezzi equi, che permettano loro di andare avanti e di garantire le forniture alimentari. Ci sono ora tutte le condizioni per un intervento straordinario a difesa del mondo agricolo.