AGRICOLTURA SIA PRIORITARIA NELLE AGENDE DEI CAPI DI STATO EUROPEI

Gen 13, 2012 | Comunicati

Nelle concertazioni tra i vari capi di Stato dei paesi Europei sul futuro economico dell’Unione – dichiara il Presidente nazionale della Confeuro Rocco Tiso – viene data poca o nessuna importanza al settore primario, eppure così essenziale, visto che risulta pari al 40% circa del bilancio comunitario.

Nonostante – continua Tiso – siano stati messia disposizione, tramite la PAC, circa 1,2 miliardi di euro per il greening, a dimostrazione dello stretto rapporto che c’è tra il comparto agricolo e la tutela dell’ambiente e di conseguenza la salvaguardia della salute umana, a risultare scarno è il dibattito sulle sorti dell’agricoltura europea, troppo settoriale e non valorizzato dalla stessa Europa come elemento primario per i cittadini.

E’ necessario pertanto – conclude Tiso – che il confronto sul settore venga inserito tra le questioni più importanti nelle agende dei Premier europei, affinché siano poste in essere quelle riforme ormai imprescindibili per il sostegno prima, e il rilancio poi, del comparto, a cominciare da una seria dissertazione sulle nuove proposte inserite nella PAC 2014-2020.