AMAZON E I BRACCIALETTI DELLA DISCORDIA

Feb 8, 2018 | Dalla Confeuro

Dall’occhio del Grande Fratello ai braccialetti di Bezos: come la tecnologia si possa facilmente trasformare da dispositivo di facilitazione del lavoro a dispositivo di controllo ed invasione della Privacy.

La notizia è di pochi giorni fa: Amazon, il colosso delle vendite online di proprietà di Jeff Bezos, ha brevettato un braccialetto elettronico in grado di migliorare l’interfaccia fra dispositivi elettronici ed esseri umani.
In sintesi, il braccialetto permetterà ai dipendenti di Amazon non solo di rendersi immediatamente conto dell’arrivo di un ordine, ma li guiderà (con un complesso sistema di vibrazioni) fino all’articolo in magazzino, ottimizzando i tempi di spedizione.
La polemica non si è fatta attendere. Qualcuno sospetta che il braccialetto, tra le altre funzioni, abbia anche quella di tenere discretamente d’occhio i dipendenti di Bezos, sorvegliandone movimenti e azioni.
Sarà vero? Ne riparleremo quando (e se) i braccialetti entreranno davvero in azione. Nel frattempo vorrei precisare che non credo affatto che la signora Mackenzie Tuttle, moglie di Jeff Bezos dal 1993, con cui ha fatto quattro figli, debba preoccuparsi di essere spiata dal marito… almeno quanto non credo che la moglie dell’uomo più ricco del mondo indosserebbe un dispositivo elettronico al posto dei gioielli.
A meno che Jeff non l’abbia fatto fare, solo per lei, di oro zecchino. Things you do for love…

Fonte: Italiafruit News