Il nuovo record sul livello della pressione fiscale italiana, pari al 52% nel quarto trimestre del 2012 e cresciuta dell’1,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, evidenzia il proseguo delle politiche di austerità che stanno aggravando la crisi economica. Settori chiave come quello agricolo – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – sono letteralmente soffocati dal peso delle tassazioni, peraltro aggravato dal ritardo dei pagamenti alle aziende da parte della pubblica amministrazione. Sono queste politiche a rendere vano qualsiasi tentativo di ripresa ed è su queste che le istituzioni devono agire. Purtroppo – conclude Tiso – non si può non notare con tristezza e rammarico come la gravità della situazione non abbia alcuna incidenza sulla responsabilità dei partiti e dei movimenti politici, molto più attenti alle loro beghe che ai problemi del paese.