CONFEURO: OGM, CONTINUA LA LOGICA DEI VETI SENZA CONOSCENZA
La richiesta inoltrata dal governo italiano alla Commissione europea per chiedere la sospensione d’urgenza dell’autorizzazione alla messa in coltura di sementi di Mais Mon810 – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – è in linea con quell’atteggiamento di veti e preclusioni che da tempo accompagna la discussione sugli OGM, nonché con la tendenza generale delle istituzioni ad evitare, attraverso i continui no, di assumersi delle responsabilità.
Purtroppo – prosegue Tiso – è davvero difficile far capire, soprattutto in questo campo, quanto sia importante l’attività di ricerca e di conoscenza; e lo è ancor di più sconfiggere la cattiva informazione che da molti anni omette di raccontare ai consumatori la già consueta diffusione dei prodotti OGM nei supermercati e il consistente numero delle importazioni di queste produzioni in Italia.
Sono preclusioni immotivate come queste – conclude Tiso – a contribuire in maniera determinante ad aggravare la crisi del mondo agricolo e a rendere più lontana la ripresa del settore.