CONFEURO: AGROALIMENTARE, TROPPE POTENZIALITÀ INESPRESSE. URGENTE UN RILANCIO DI TUTTE LE PRODUZIONI

Lug 9, 2021 | Comunicati

agroalimentare

Il settore agroalimentare racchiude grandi potenzialità che emergono in modo ancora più chiaro durante i periodi di crisi – dichiara Andrea Michele Tiso, presidente nazionale Confeuro. La crescita a due cifre delle vendite del vino biologico, + 10,8% in un anno difficile come il 2020, dimostra che quando sono adeguatamente valorizzati i prodotti tipici sono un vero punto di forza della nostra agricoltura e incontrano il favore del grande pubblico in Italia e all’estero.

L’esempio del vino, che grazie a una strategia di promozione vincente sta guadagnando nuove fette di mercato, dovrebbe essere seguito da altre produzioni  che non godono ancora della stessa popolarità – continua Tiso. Diversi settori sono frenati da problemi annosi: l’olio d’oliva, per esempio, paga lo scotto della Xyella e della bassa produttività, anche se è giustamente annoverato tra le nostre eccellenze alimentari.  

Le potenzialità ancora inespresse di molte produzioni richiedono un intervento urgente di Governo e Regioni per tutelarle e valorizzarle. L’agroalimentare italiano deve essere rilanciato e non c’è mai stato momento migliore di questo per farlo. Investire con lungimiranza le nuove risorse in arrivo dall’Europa può generare un ritorno economico e sociale di grande portata e affermare in modo stabile i nostri prodotti sui mercati interni ed esteri.